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Jacopo Perosino
Nasce casualmente a Torino ma subito riportato nella provincia astigiana dove si adatta alacremente all’accidia della vita provinciale. Cresce incuriosito dalle ombre amiche dei figli unici e divora pallacanestro, prima grande passione.
Scrive fin da piccolo ma inizia a suonare tardissimo, cosa che lo ha penalizzato musicalmente evitandogli però la tristezza del rito di passaggio di suonare in una cover band.
D’altronde la famiglia è quella dei musicisti inespressi ma di talento e lui riesce a rispettare solo la prima delle due prerogative, ciononostante mantiene viva la tradizione: per questo incide un disco con il collettivo musicale Noàis -“Lanterne” (2015), scrive recital e monologhi teatrali (Femmes dans la Rue; Figli del 68), investendo tanto tempo a fronte di scarsi riconoscimenti.
Attende ancora il grande successo che gli permetterà di non lavorare più (vero sogno dell’infanzia).