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Il gruppo romano dalle profonde radici partenopee presenta anche il videoclip, in attesa dell’album “Desiderio di Atlantico” che uscirà il 18 marzo

 

Con una ventata di briosa nostalgia – ma anche di leggerezza – esordisce nei principali digital stores Frufrù, il nuovo singolo dei CubeLoose, pubblicato da Isola Tobia Label, le cui parole e note sono raccontate pure con un videoclip (https://www.youtube.com/watch?v=487g4iwIOA0). Il brano è un gustoso anticipo dell’album Desiderio di Atlantico, in arrivo il 18 marzo ma già disponibile in prevendita su https://isolatobialabel.com/chiosco/.

Frufrù è l’apparente frivolezza d’altri tempi, uno struggimento corale per un passato che non ti lascia – così lo descrive la band –  una fuga all’indietro: parte di un riepilogo, il recupero sensoriale. Un ‘sapore di sale’ surreale tra gagà inizio Novecento e rotocalchi per sartine anni Sessanta. L’abito musicale, apparentemente ‘zompettante’, sottolinea un indugiare tra passato e futuro, laddove il presente viene richiamato da ‘guizzi fuori contesto’ ”.

Link di vendita:

iTunes: https://music.apple.com/it/album/1498040016

Amazon: https://www.amazon.de/dp/B084L99YFR?tag=feiyr-21

Spotify: https://open.spotify.com/album/2zDkoIPJ7A8e9seFEfI7bo

 

 

VIDEOCLIP

I CubeLoose presentano il singolo Frufrù con un videoclip girato nel loro studio di registrazione a Roma da Paolo Damiani, per la regia di Laura Di Pietro (Artigiani Digitali). Suoni e colori si rincorrono in un vivace ritmo “messo in scena” con spensierata ironia dal gruppo, quasi che il brano prenda forma direttamente davanti agli occhi di lo chi ascolta. Attraverso espressioni del viso e teatrale gestualità, Vittorio Fontana (front-man dei CubeLoose)  interpreta le nostalgie e i ricordi evocati dal testo rendendoli vivi e visibili, mentre gli altri elementi della band lo accompagnano mostrando il divertito coinvolgimento tipico di un’esibizione live. Il passaggio visivo dal colore al bianco e nero, con la fisarmonica  che indugia, sottolinea il termine della sessione di registrazione. Il gioco della musica è terminato, ma presto riprenderà. 

Credits

Testo: Vittorio Fontana

Musica: Vincenzo Riccio – Francesco Saverio Capo

Realizzato al CubeLoose Studio Roma

Videomaker: Paolo Damiani

Regia: Laura Di Pietro

Artigiani Digitali

Carlo Giovanni Mercadante Editore

All rights reserved 2020

Pubblicato da Isola Tobia Label 2020

Vittorio Fontana: voce

Vincenzo Riccio: chitarre

Davide Mengarelli: fisarmonica, piano e tastiere

Francesco Saverio Capo: basso

Fabio Cervera: batteria

BIO CUBELOOSE

Formatosi nel 2010, su intuizione e progetto di Vittorio Fontana, CubeLoose è un gruppo musicale romano con profonde radici partenopee. Non a caso, il nome della formazione si riferisce alla delirante trasmutazione, in un inglese che cerca di essere credibile, del tormentone dialettale napoletano “cchiù blues”, di cui Vittorio allegramente abusa. La diversità delle esperienze, la disponibilità alla contaminazione e alla sperimentazione dei componenti dei CubeLoose, sono gli elementi che maggiormente concorrono alla creatività del gruppo, conferendo varietà e freschezza alla produzione musicale che ne deriva, caratterizzata da influenze che vanno dalla canzone d’autore italiana ed internazionale, al jazz, con una leggera spruzzata di musica latinoamericana.

In realtà tutto ha inizio nel 2008, quando si incontrano dopo molte esperienze musicali personali,  Vittorio Fontana, bassista cantante, e Francesco Bosco, chitarrista. I due danno allora vita a un nuovo sodalizio e nasce un primo brano, Esotica. In capo a pochi mesi viene prodotto un intero repertorio, quanto basta per mettere in note un nuovo progetto. Si decide dunque di formare una band con Roberto Donadi, chitarrista romano, e Fabio Cervera, batterista proveniente della scuola napoletana di Vittorio Riva nella quale insegna. Nel 2010 il progetto vede l’amichevole e consensuale separazione dei due fondatori. Vittorio prosegue allora il percorso con Davide Mengarelli, pianista e fisarmonicista, che già da qualche mese collaborava con i CubeLoose, e Fabio Cervera. Urge un chitarrista e si contatta Vincenzo Riccio, il quale si innamora follemente e nasce Forme e Cristalli, brano che segna una svolta, sia per la nuova collaborazione Riccio-Fontana, autori dei brani del primo cd della band, sia per le nuove atmosfere e sonorità che arricchiscono il repertorio live. Il gruppo si evolve ad ogni cambiamento, questa è la costante. Infatti, nel novembre 2012, Vittorio incontra Francesco Saverio Capo, bassista e contrabbassista oltre che autore e arrangiatore, al quale chiede di suonare il contrabbasso proprio nel cd Forme e Cristalli. Saverio partecipa alle varie presentazioni del disco e, da gennaio 2013, è parte integrante della formazione. Nel 2014 Fabio Cervera lascia il gruppo, pur continuando a collaborare in studio. Si sceglie di proseguire senza batterista nei live e Vittorio si appropria delle percussioni.

CubeLoose vuole essere un “luogo” aperto, dove responsabilità, qualità e pulsioni dei musicisti si liberano e si integrano. Si elaborano le fobie, i comportamenti, le correnti emotive e se ne fanno canzoni. Alla base di esse, la ricerca continua di situazioni musicali e descrittive sensuali, colorate, provocanti, evocative. Una proposta musicale di “non genere” in omaggio al bolero, all’oceano, alle essenze retró.

 

Riferimenti gruppo:

Sito web: www.cubeloose.com

Facebook: www.facebook.com/CubeLoose/

Instagram: www.instagram.com/cubelooseband

YouTube: www.youtube.com/channel/UCnm8jL8LJl5ysAjPIcdhW5Q

 

Altre iniziative Isola Tobia Label

Ancora tante sorprese per voi! Dopo la pubblicazione – e la presentazione dal vivo – il mese scorso dei dischi Una forma d’amore che mi devo di Mizio Vilardi e Partenze di Liana Marino, dal 7 marzo avrà inizio a Reggio Calabria il tour di  Carlo Mercadante, che porterà nei teatri italiani il suo spettacolo In testa alle classifiche!

Contatti ad uso stampa

Ufficio Stampa Isola Tobia Label ufficiostampa@isolatobialabel.com
Responsabile: Maria Ilenia Crifò Ceraolocell. 320 9032766