UNA NUOVA PREVENDITA ISOLA TOBIA LABEL!
DAL 1 AL 15 MARZO SUL NOSTRO CHIOSCO!
“Anatomia di una colluttazione” è il primo disco ufficiale di Saverio D’Andrea. Prodotto artisticamente da Valter Sacripanti e registrato tra Caserta, Napoli, Terni e soprattutto Roma (Forward Studios). La produzione del disco è partita nel settembre del 2014 e si è conclusa nella prima metà del 2018.
Tra gennaio e aprile 2017 è stata resa pubblica su Youtube una piccola trilogia di videoclip di canzoni in acustico. L’idea era quella di iniziare a presentare del materiale nuovo dal disco in veste scarna. Son state scelte tre canzoni che molto probabilmente non sarebbero mai state dei singoli e son state riarrangiate in chiave acustica con un coro femminile voci. La trilogia delle “canzoni in salotto” ha anticipato così l’uscita del primo videoclip ufficiale – “Nomi cose città” – reso pubblico il 17 giugno 2017. Il 1° febbraio 2018 invece è stato rilasciato il videoclip del secondo singolo: “Tua culpa”.
Un segnalibro, fatto a mano da Saverio, accompagnerà ogni ordine della prevendita
“Questo disco racconta i diversi momenti di una storia importante ormai conclusa e la voglia di analizzare, come durante le fasi di uno uno studio dettagliato, tutte le cause e gli effetti ripercorrendo le tappe significative, per capirsi e crescere. Ma per crescere e capirsi davvero c’è bisogno di avere il coraggio di leggersi dentro, andando a fondo, proprio come quando si studia. Studiarsi, conoscersi, per evolversi. Ecco perché il segnalibro mi sembra l’oggetto che meglio può accompagnare questo disco.”
CHI E’ SAVERIO?
Saverio D’Andrea, cantautore e professore, classe 1987, presenta il suo progetto cantautorale come un luogo di contaminazione tra arti che esplodono in musica. Dal teatro alla letteratura, dalla canzone d’autore al puro intrattenimento, la musica di Saverio D’Andrea mescola autoironia a raffinatezza per raccontare delle storie. Le parole regnano sovrane nei testi che sembrano fotografie delle crisi di un’intera generazione frammentata ma unita dalle stesse incertezze. Lo sguardo crudo ad una realtà di rapporti inquieti non dimentica mai di mescolarsi a dense dosi di ironia, fantascienza e ai colori più diversi del dire prima di diventare musica. Lo spettro di soluzioni interpretative di ogni narrazione è un biglietto verso un mondo pittoresco dove le emozioni diventano giostre senza freni aperte a tutti. L’animo umano è oggetto di studio e le melodie, semplici e dirette, hanno l’ambire di condividere i risultati di tale studio con tutti.