Il cantautore attraverserà l’Italia proponendo il suo repertorio in ambienti rurali normalmente non battuti da eventi musicali, caratteristica distintiva del festival. I concerti partiranno il 3 agosto dalla Sicilia per poi spostarsi nella Penisola.
Agricooltour festival 2024 ha il suo artista scelto! A essere ospitato negli agricoolstage della nona edizione del tour organizzato da Isola Tobia Label (Mercadante Editore) in ambienti rurali normalmente non battuti da eventi musicali sarà infatti il cantautore Lorenzo Cittadini, che si esibirà in quasi tutte le date, alternandosi con alcuni degli artisti del roster dell’etichetta.
Il repertorio che proporrà è un viaggio raffinato tra sonorità e riflessioni sul nostro Mediterraneo, non solo come luogo fisico ma come ponte fra realtà diverse e concentrato di sentimenti e visioni, sogni e tragedie. Un itinerario nel quale classico e moderno, folk e rock si incontrano, in un percorso fatto da canzoni dall’arrangiamento essenziale.
Veneto con radici meridionali, Lorenzo Cittadini è anche scrittore, traduttore, dottore di Ricerca all’Università di Malaga in Spagna e docente di Lingua e Cultura Spagnola. Dopo un primo approccio con le percussioni, decide di frequentare una scuola di musica per chitarra. Il suo percorso artistico è un ‘melting pot’ di vissuti biografici e culturali, che seppur diversificati, trovano sempre un loro comune denominatore nei vari progetti che il cantautore porta avanti in una continua tensione nel cercare superare quel dualismo – ad esempio fra Nord e Sud – elemento caratterizzante delle sue esperienze di vita e di musica.
Oltre ad aver partecipato a svariati festival e Premi, ha condiviso il palco con alcuni degli artisti più noti della scena musicale italiana, aprendo (fra gli altri) i concerti di Max Gazzè, Eugenio Bennato, Maurizio Vandelli, Peppe Voltarelli.
Queste le sue dichiarazioni in vista della partenza del tour:
“Agricooltour festival credo sia per me l’occasione di poter valorizzare e arricchire il mio bagaglio personale e artistico intercettando, in luoghi genuini e liberi, l’entusiasmo, la passione e la curiosità di quella gente che cerca ancora nella musica, anzi nelle canzoni, una risposta a sogni e angosce. Amo stare a contatto con le persone, amo i concerti dove posso instaurare un rapporto diretto con chi mi ascolta e Agricooltour è secondo me quell’isola lontana dal tempo frenetico della nostra società, è luogo d’incontro autentico, dove arte, sapienza e genuinità possono fondersi insieme. Agricooltour, in definitiva, lo vedo come un ponte che collega realtà protette – abbiamo bisogno di ponti e non di muri – e che, fa risaltare, come nell’alto artigianato, anche l’imperfezione, intesa come prova di unicità e originalità, così come la musica, così come tutta l’arte”.
Sin dagli inizi Agricooltour festival ha come caratteristica distintiva quella di svolgersi in luoghi dove il patrimonio enogastronomico italiano è tutelato e valorizzato, con l’obiettivo di promuovere la buona musica d’autore insieme alle bellezze paesaggistiche della Penisola. Questo progetto si aggiunge quest’anno a Fortini sonori, il format di formazione all’ascolto di Isola Tobia Label che si sta svolgendo in alcuni piccoli borghi italiani e che comprende anche Agricooltour campus.
Intanto sono già iniziati i preparativi per la decima edizione del festival, prevista nel 2025 con una formula rinnovata. Per l’occasione le candidature verranno già aperte a ottobre 2024. Tutti gli aggiornamenti saranno pubblicati sulla community Patreon www.patreon.com/isolatobialabel.
Protagonisti delle scorse edizioni di Agricooltour – a partire dal 2016, quando Carlo Mercadante ha ideato Agricooltour suonando tra fattorie e aziende agricole e realizzando più di 40 date in tutta Italia – sono stati Francesca Incudine (2017), Carlo Valente (2018), Liana Marino (2019), ChiaraBlue (2020), Claudio Cirillo (2021), Lorenzo Meazzini (2022) e Alessandro Pellegrini (2023).
Partners confermati del tour sono Esibirsi, cooperativa di gestione amministrativa e previdenziale per i lavoratori dello spettacolo, e la testata giornalistica Media & Sipario (www.mediaesipario.it).
Qui di seguito il calendario ufficiale delle date:
- sabato 3 agosto 2024, Sorelle Lo Re (Isnello, PA – Sicilia), concerto di Porfirio Rubirosa
- venerdì 9 agosto 2024, Myricae (Farigliano, CN – Piemonte), concerto di Lorenzo Cittadini
- sabato 10 agosto 2024, Casa Arpaouza (Pietraporzio, CN – Piemonte), concerto di Lorenzo Cittadini
- sabato 24 agosto 2024, Fattoria sociale Il Giardino dei Ciliegi (Montemitro, CB – Molise), concerto di Lorenzo Cittadini
- domenica 25 agosto 2024, Frantoio Montecchia (Morro D’Oro, TE – Abruzzo), concerto di Lorenzo Cittadini
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BIO LORENZO CITTADINI
Lorenzo Cittadini è un cantautore, ma è anche scrittore, traduttore, dottore di Ricerca all’Università di Malaga in Spagna e docente di Lingua e Cultura Spagnola.
Nato in Veneto da padre bresciano e madre calabrese, cresce artisticamente grazie alla passione musicale dei genitori ma soprattutto grazie alla vicinanza con Silvestro Neri, cugino di sua madre, poeta, scrittore, paroliere, musicante e medico, anche lui calabrese. Questo stretto contatto con le sue radici in Calabria lo porterà nel tempo a sviluppare una forte componente mediterranea nella sua produzione artistica.
Dopo essersi avvicinato a strumenti come il pianoforte e le percussioni, decide all’età di otto anni di affidare alla chitarra le sorti della sua vocazione musicale. Nei primi anni 2000 inizia poi a comporre testi musicati e nel 2006 produce con il pianista Enrico Parcianello il suo primo demo amatoriale, intitolato Tempo d’emozioni.
Successivamente, dal 2009 al 2016 fonda e suona nella band dei MasterChild, vincitrice fra l’altro nel 2015 del Veneto Music Contest e con la quale ha pubblicato nello stesso anno l’Ep della band intitolato Immagini dal sogno, contenente cinque brani inediti con sonorità rock, anche sperimentali.
Dopo lo scioglimento di questa formazione, per Cittadini inizia un periodo di intensa ricerca caratterizzato dal trasferimento in Spagna: una lunga esperienza di viaggio – altro tema centrale della sua scrittura – passando anche per il Portogallo e la Francia.
Nel 2017 esce il suo primo album La rosa corsara prodotto dal musicista Simone Chivilò e pubblicato da Artevoce e contestualmente partecipa a numerosi premi e festival. Tra questi, vince anche la targa e il riconoscimento arrivando terzo al Premio Nazionale Valentina Giovagnini con il brano Il Re del Tempo. Concorre inoltre alle semifinali nazionali di Area Sanremo nello stesso anno e approda alla finale della stessa manifestazione presentando l’inedito intitolato Impaziente.
Parallelamente scrive e sviluppa uno spettacolo dedicato ai Borghi più belli d’Italia
Nel 2018 pubblica, sempre per Artevoce e con la produzione di Simone Chivilè, il suo secondo album di inediti intitolato 22.12, dal quale è stato estratto il singolo Molto di Più. Un cambio di sonorità che lo porta a sperimentare approcci e arrangiamenti diversi. Con questo album è finalista al concorso L’artista che non c’era 2018 e realizza a luglio 2018 un breve tour acustico in Calabria partecipando anche ai Radio Febea Awards. Nello stesso anno vince il Premio Speciale Musica Viva a Cison di Valmarino (TV), partecipa a Deejay On Stage esibendosi sul palco di Radio Deejay prima del concerto de Le Vibrazioni e apre il concerto di Maurizio Vandelli a San Giorgio al Tagliamento. Partecipa inoltre alle selezioni di Sanremo Giovani 2018 con il brano Questione di Tempo.
Sempre al 2018 iniziano a uscire i volumi della collana intitolata Quaderni Mediterranei, da lui realizzati insieme al poeta Silvestro Neri in sinergia con gli atenei di Lingue e Letterature di Venezia e Malaga e pubblicati da La Piave Editore. Questo progetto gli ha dato fra l’altro la possibilità di avviare una collaborazione con il cantautore Eugenio Bennato e di aprire alcuni dei suoi concerti in Campania.
Nello stesso anno vince anche il Premio Parole e Dintorni, il Premio Miglior Brano al Premio Musica d’autore 2018 a Milano e apre il concerto di Mirkoeilcane al Candiani Groove di Mestre (VE).
Nel 2019 si esibisce al Club Tenco a Sanremo, in occasione dell’anteprima del 69° edizione del Festival della Canzone Italiana e, grazie all’invito de L’Isola che non c’era, partecipa come ospite all’ Acoustic Crossroads, festival organizzato presso il Castello della Rancia a Tolentino (MC). Si esibisce anche a Suoni di Marca, aprendo il concerto di Max Gazzè e apre la rassegna Canzoni d’Autore a San Donà di Piave (VE).
Nel 2021, dopo un brusco stop dovuto a un lungo ricovero a causa di una leucemia, Cittadini recupera la sua attività concertistica – aprendo peraltro uno dei concerti del cantautore Peppe Voltarelli – anche se in realtà non ha mai abbandonato la scrittura e la promozione culturale.
Esce fra l’altro il suo primo libro, Viaggi e altre nostalgie (La Piave Editore). Traduce inoltre dall’italiano allo spagnolo le poesie giovanili dello scrittore siciliano Leonardo Sciascia del libro La Sicilia, il suo cuore che vengono pubblicate nel libro Sicilia, su corazón (ETC).
Cittadini ha successivamente pensato di tradurre le poesie in musica e, sempre con la collaborazione della famiglia Sciascia, dell’omonima fondazione, della Regione Sicilia e del Ministero della Cultura, nel 2023 ha debuttato con il suo spettacolo È solo un paese di… silenzio.
Nel 2023 pubblica anche il suo secondo libro, Fiori selvaggi (ETC).
Nel 2024 Cittadini ha suonato a Londra, al Rocketvan, in collaborazione con il cantautore Gabriel Moreno. Ha riunito inoltre la sua band per una residenza artistica per registrare il suo nuovo album.
Soprattutto nella sua produzione più recente per Cittadini sono fonte di ispirazione Piero Ciampi, Tom Waits, Capossela, Nick Cave, Bob Dylan, Devendra Banhart, Nick Waterhoise, Michael Nau, Warhaus e Rodrigo Amarante.
Riferimenti artista:
Facebook: https://www.facebook.com/lorenzo.cittadini.5
Instagram: https://www.instagram.com/lorenzo.cittadini/
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCxCLYfuPd1_QJ7OGREDfEvA